LE BORSE CHE HANNO FATTO LA STORIA DELLA MODA
Per molte donne la borsa è come un ufficio lontano dalla scrivania, una toletta portatile, uno spogliatoio, un contenitore per pranzo, un carrello della spesa, una biblioteca, una borsa da viaggio oppure un po’ di tutto questo.
Così scriveva Carrie Donovan, una giornalista di moda americana nel 1987. Nel corso degli anni le borse sono diventate un vero e proprio accessorio, un oggetto del desiderio al pari delle scarpe.
Molti psicologi, da Freud in poi, si sono interrogati sull’argomento borse. Alcuni di essi ritengono le borse un mezzo per nascondere le proprie fragilità, altri le considerano uno strumento di auto affermazione.
In ogni caso, psicologi e non, tutti convengono che la borsa è un “rilevatore“ della personalità di chi la indossa (possiede).
C’è chi non riesce a resistere all’ultima it-bag di stagione, chi preferisce investire sulle ”evergreen” e chi va a caccia delle super griffate. Qualunque siano i vostri gusti in fatto di borse, i modelli davvero iconici che hanno fatto la storia della moda sono essenzialmente quattro.
Vediamoli insieme.
La mini bag
Tutto ebbe inizio diversi secoli fa con l’elemosiniere, cioè un piccolo e appariscente portamonete pensato per ostentare la propria generosità. Questa specie di mini bag, a differenza delle grandi borse portate dai contadini, era sinonimo di classe.
Infatti risalgono a questo periodo le prime “reticole”, piccoli sacchetti da tenere appesi al braccio con un cordoncino. Da questo momento in poi queste piccole borse diventano prerogativa del guardaroba femminile.
La borsa a tracolla
Coco Chanel la presentò per la prima volta nel 1953, la mitica 2.55, per avere le mani libere, liberando così le donne dalla borsa a mano, bella quanto scomoda da portare.
Il secchiello
Se la nascita della borsa a tracolla la dobbiamo a Coco Chanel, il secchiello fu inventato da Louis Vuitton. Fu pensata nel 1932, per rispondere ad una singolare richiesta di un produttore di champagne, che cercava una soluzione per trasportare in modo pratico le sue bottiglie.
E così nacque le “sac noé” una borsa con chiusura a laccio, in modo da contenere alcune bottiglie di champagne. La sua forma stregò le parigine al punto che quasi un secolo dopo è ancora un cult assoluto.
La round bag
Questo modello di borsa, nasce a metà degli anni’ 40 in concomitanza al diffondersi del design industriale, possiamo dire una borsa che si sviluppa e si trasforma insieme al cambiamento sociale dell’epoca.
Grazie alla sua forma geometrica divenne in breve tempo popolarissima tra le signore bene dell’epoca. In seguito vari brand hanno proposto svariate versioni di questa borsa dalla forma circolare.
Bene, care amiche, spero di aver suscitato il vostro interesse con un po’ di storia della moda. Come ben sapete le curiosità sulla moda sono i miei argomenti preferiti.
Che ne pensate? Vi piacciono questi modelli e ne possedete qualcuno?
A presto!
“La Kelly di Hermès, in origine, nacque come borsa da sella per cavalieri” (Vogue)
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