ISOLE BALEARI: APPUNTI DI VIAGGIO
Care amiche, dopo più di un mese dal ritorno dalle mie vacanze, eccomi a raccontare questo viaggio stupendo. Lo so l’estate è ormai lontana e archiviata, ma lo voglio condividere lo stesso perché potrebbe essere la prossima meta delle vostre vacanze natalizie.
Ecco, quindi, i miei appunti di viaggio: le isole Baleari.
Le isole Baleari sono quattro: Ibiza, Maiorca, Minorca e Formentera. Di queste quattro ne ho visitato solo due, perché ho preferito visitare anche la città di Barcellona.
Ibiza
Ibiza è conosciuta in tutto il mondo per essere l’isola del divertimento, delle discoteche, delle spiagge esotiche. In realtà Ibiza offre ben più di questo, vi assicuro che vivere Ibiza di giorno è qualcosa di speciale. Sì, perché ci si immerge nelle sue atmosfere accoglienti, si può frugare nei suoi mercatini, visitare la città fortificata di “Dalt Vila” e in ultimo, ma non per questo meno importante, bagnarsi nelle acque cristalline della spiaggia di Playa D’en Bossa con i suoi 4 km di spiaggia bianca costeggiata da lussuosi hotel.
Palma di Maiorca
Maiorca è la più grande delle isole Baleari ed è il giusto connubio tra sole, spiaggia e natura mozzafiato. Ma questa volta abbiamo preferito evitare le spiagge per concentrarci di più sulla parte interna della città. Infatti nella città di Maiorca c’è un quartiere a cui, secondo me, è dato poco risalto. È il quartiere del Son Españolet, dove si trova il “Pueblo Español”, un luogo ricco di fascino e di atmosfera. In questo posto si possono visitare, riprodotti in scala, i principali monumenti delle maggiori città spagnole, da Cordoba a Toledo, da Madrid a Barcellona. In pochi minuti si possono ripercorrere i luoghi più caratteristici della Spagna, si può così entrare nei bagni dell’Alhambra di Granada, rilassarsi nella Plaza Mayor o ammirare la porta d’ingresso di Toledo.
Valdemossa
Località meno conosciuta, ma che vale assolutamente la pena di visitare a Maiorca è Valdemossa. Tra colline ricoperte dal verde, sorge questo villaggio rurale autentico, dove è facile perdersi e rilassarsi tra i vicoli e i negozietti ornati da splendidi fiori. Dove visse per tre mesi Chopin con la sua amante George Sand, in un vecchio monastero di monaci molto suggestivo da visitare.
Un’altra attività interessante da fare è lo shopping ovviamente. In questo posto così tranquillo sorgono delle botteghe dove si lavorano e si vendono le famose perle di Maiorca. Per chi fosse interessato all’acquisto c’è da dire che i prezzi sono veramente appetibili. Non ho comprato perle, ma non mi sono persa la specialità del posto, tantissimi locali con tavolini all’aperto dove gustare la “Coca de patata” un panino tipico che è una sorta di pan brioche di patata, servito con una tazza di cioccolata calda o caffè.
Barcellona
Premesso che è la mia seconda volta a Barcellona, quindi dopo aver già visitato la “Sagrada Familia” e le bellezze di Gaudì, in questa mia seconda visita ho voluto vedere, naturalmente, altro di Barcellona, come ad esempio la Cattedrale di Barcellona, dove al suo interno oltre alla cripta di Santa Eulalia con le sue spoglie e la Santa Croce con un crocifisso del 400, la cosa che più mi ha colpito è stato l’enorme battistero. In questo battistero Cristoforo Colombo fece battezzare gli indigeni venuti insieme a lui. Poi al suo interno c’è un chiostro meraviglioso con la “Fontana dell’Eden” e la cosa sorprendente è lo starnazzare delle 13 oche bianche poste a difesa del chiostro.
Visita molto interessante è stata quella al mercato di “Santa Caterina”, meno conosciuto rispetto al “mercato della Boqueria, luogo molto elegante per essere un mercato, con tutti i prodotti della regione e con il suo tetto rivestito interamente in legno, fatto ad onde e ceramiche multicolore. Completamente rinnovato nel 2005 dall’architetto italiana Benedetta Tagliabue. Situato all’opposto dell’ingresso, si trova un ristorantino intimo super moderno con alberi al suo interno che lo rendono un posto molto rilassante dove mangiare. Vale veramente la pena una visita in questo mercato.
Bene, care amiche, ecco concluso il mio diario di viaggio, un viaggio davvero originale e non convenzionale. Come potete vedere le isole Baleari sono ben più di vita notturna fatta di discoteche e locali.
A presto!
“L’unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso” (Anne Carson).
che belle foto! solo guardandole mi viene il caldo 🙂 ho visitato solo Maiorca e adesso le altre isole mi aspettano.
Rimarrai super contenta, sono posti favolosi.