I 5 tibetani, elisir di lunga vita
Tutti noi vorremmo conoscere il segreto dell’eterna giovinezza, ma purtroppo sappiamo benissimo che il tempo passa inesorabilmente. Eppure qualcosa si può fare per rallentare il processo d’invecchiamento e sentirsi più giovani. Ed è a questo proposito che vorrei parlare dei 5 tibetani, o più precisamente, dei 5 riti tibetani.
I 5 tibetani sono degli esercizi molti semplici, che in origine erano praticati dai monaci tibetani. L’obiettivo di questi esercizi, che sono molto simili allo yoga, è quello di incidere positivamente sul benessere psico fisico della persona. I monaci li praticavano per rafforzare l’energia del corpo. Questi esercizi sono indicati come vere e proprie fonti della giovinezza, infatti tra i suoi benefici, come dicevo prima, c’è il rallentamento dell’invecchiamento sia fisico che psichico.
Prima di vedere come si svolgono questi esercizi, è bene capire come lavorano e perchè sono così efficaci per la nostra salute.
Nel nostro corpo ci sono sette importanti ghiandole endocrine, che secernono ormoni. Se le ghiandole funzionano al meglio, il nostro corpo ne trae benefici, al contrario, come sappiamo bene, ci possono essere degli squilibri ormonali che causano problemi.
Ecco quindi che i 5 tibetani, ideati per riequilibrare la secrezione ormonale, sono in grado di assicurare un benessere diffuso e di rallentare il processo d’invecchiamento.
Questi esercizi svolgono un’azione positiva anche sugli apparati muscolo-scheletrico e respiratorio, favorendo un stato di salute ottimale.
Grazie anche al maggior flusso energetico, che deriva da questa pratica, ci sarà una ripercussione positiva anche sulla mente, che è più libera di affrontare i problemi legati alla quotidianità.
Ora possiamo passare alla pratica vera e propria dei 5 tibetani.
Innanzitutto, va detto che bisogna fare 21 ripetizioni per ogni esercizio (sono molto semplici, ve lo assicuro) ed è preferibile farli la mattina appena svegli a stomaco vuoto (ci vogliono solo 5 minuti per praticarli tutti).
Una cosa molto importante è la respirazione, infatti gli esercizi sono costituiti dall’alternarsi dell’inspirazione ed espirazione. Si inspira quando si inizia l’esercizio e si espira quando si ritorna alla posizione di partenza.
1)- Primo Tibetano “La Ruota”:
In piedi, gambe leggermente divaricate, braccia aperte (formando con il corpo una croce), i palmi delle mani rivolti verso il basso. Fissare un punto davanti a voi e iniziare a ruotare in senso orario. Ripetere l’esercizio 21 volte.
I benefici: questo esercizio attiva i centri energetici riattivando le energie vitali.
2)- Secondo Tibetano “L’Angolo”:
sdraiati supini, braccia lungo i fianchi, palmi delle mani a terra. Espirando sollevare le gambe ad angolo retto e contemporaneamente alzare la testa portando il mento verso il petto. Inspirando tornare alla posizione iniziale. Ripetere l’esercizio 21 volte.
I benefici: tonifica e rafforza i muscoli delle gambe e del colllo agisce positivamente sugli addominali.
In ginocchio, in appoggio sugli avambracci con le mani appoggiate ai glutei, busto eretto. Espirando flettere la testa in avanti, inspirando portare la testa e spalle all’indietro, non troppo indietro, bensì verso l’alto. Ripetere l’esercizio 21 volte.
I benefici: rallenta la tensione di collo e schiena.
4)- Quarto Tibetano “Il Ponte”:
Seduti gambe distese in avanti, appena divaricate, busto ad angolo retto, piedi a martello. Braccia lungo i fianchi, palmi delle mani appoggiati a terra. Inspirando e premendo mani e talloni a terra, portare in avanti il bacino e sollevarlo, formando un ponte, flettendo leggermente la testa all’indietro. Espirando tornare alla posizione iniziale. Ripetere l’esercizio 21 volte.
I benefici:potenzia i muscoli di braccia, gambe e glutei, previene artrosi e osteoporosi.
5)- Quinto Tibetano “La Montagna”:
In ginocchio, posizione di quadrupedia, appoggiare le mani a terra ed espirando sollevare il bacino in alto, formando una V rovesciata, mantenendo i piedi e le mani ben piantati al pavimento. Inspirando tornare alla posizione iniziale. Ripetere l’esercizio 21 volte.
benefici: rafforza i muscoli delle braccia, attiva pettorali e addominali, tonifica gli organi addominali e intestinali.
Per una corretta esecuzione degli esercizi consiglio di dare un’occhiata a questo video, veramente ben fatto:
I cinque tibetani sono davvero interessanti…non vedo l’ora che arrivi domani mattina!
brava!! sono felice che ti sia piaciuto! vedrai che carica alla tua giornata!
Salve. È possibile iniziare la pratica dei 5 tibetani praticando un solo movimento per una settimana e aggiungendo poi il secondo alla seconda settimana e così via ? Ho 63 anni e vorrei iniziare, ma il più gradatamente possibile. Grazie.
Salve… posso consigliare di farli tutti e cinque, ma non 21 serie, ma cominciare gradualmente. E poi aumentare mano a mano.